lunedì 25 marzo 2013

Cosa ne pensate?

Ho ripescato questa battuta di Umberto Galimberti, più che mai indicata per una riflessione di questi tempi. 


Le emozioni servono per soffrire, per amare, per piangere ma non per governare. Per governare ci vuole la ragione e per questo tutti i retori, i sofisti e tutte le persone carismatiche devono essere tenute lontane dalla politica, perché quando la fascinazione delle folle sostituisce l'argomentazione, collassa la democrazia.

da PensieriParole <http://www.pensieriparole.it/aforismi/filosofia/frase-177794?f=a:1712>

lunedì 18 marzo 2013

Tabucchi....




La vita non è in ordine alfabetico come credete voi. Appare... un po' qua e un po' là, come meglio crede, sono briciole, il problema è raccoglierle dopo, è un mucchietto di sabbia, e qual è il granello che sostiene l'altro? A volte quello che sta sul cocuzzolo e sembra sorretto da tutto il mucchietto, è proprio lui che tiene insieme tutti gli altri, perché quel mucchietto non ubbidisce alle leggi della fisica, togli il granello che credevi non sorreggesse niente e crolla tutto, la sabbia scivola, si appiattisce e non ti resta altro che farci ghirigori col dito, degli andirivieni, sentieri che non portano da nessuna parte, e dai e dai, stai lì a tracciare andirivieni, ma dove sarà quel benedetto granello che teneva tutto insieme... e poi un giorno il dito si ferma da sé, non ce la fa più a fare ghirigori, sulla sabbia c'è un tracciato strano, un disegno senza logica e senza costrutto, e ti viene un sospetto, che il senso di tutta quella roba lì erano i ghirigori.
Antonio Tabucchi - "Tristano Muore"

sabato 16 marzo 2013

Decalogo


  • 1. Non sentirti assolutamente certo di nulla.
  • 2. Non pensare che valga la pena procedere nascondendo la realtà dei fatti, perché è sicuro che essa verrà alla luce.
  • 3. Non cercare di scoraggiare la riflessione perché è sicuro che ci riuscirai.
  • 4. Quando sei confrontato da una opposizione, anche se dovesse trattarsi di tuo marito o dei tuoi figli, cerca di superarla con la discussione e non con l'imposizione, perché una vittoria ottenuta con la forza è fittizia e illusoria.
  • 5. Non avere alcuna venerazione per l'altrui autorità, in quanto si possono sempre trovare altre autorità ad essa contrarie.
  • 6. Non utilizzare il potere per sopprimere opinioni che ritieni dannose, perché così facendo saranno le opinioni a sopprimere te.
  • 7. Non aver paura di essere eccentrico nelle tue idee perché ogni idea ora accettata è stata una volta considerata eccentrica.
  • 8. Trova più gusto in un dissenso intelligente che in un consenso passivo, perché, se apprezzi l'intelligenza come dovresti, nel primo caso vi è una più profonda consonanza con le tue posizioni che non nel secondo.
  • 9. Sii scrupolosamente sincero, anche se la verità è scomoda, perché è ancora più scomodo il tentare di nasconderla.
  • 10. Non provare invidia per la felicità di coloro che vivono di illusioni, perché solo uno sciocco può pensare che in ciò consista la felicità.


Bertrand Russel 16-12-1951

mercoledì 13 marzo 2013

diaframma - Labbra blu feat. Cristina Donà

C'e' una ferita in fondo al cuore 
grande come non l'hai vista mai 
guarda il sangue e il suo colore ... 
e' bellissima. 
C'e' un grande salto in fondo al cuore 
prima deserto, adesso un'oasi 
via i cancelli per favore, 
che non mi servono piu'. 
Via le lame dal mio cuore, 
via le cose che lo umiliano 
carro che non vuol cadere 
nella stupidita'. 

Sulle labbra era il sapore 
del mattino che hai inventato tu 
guarda adesso come piove 
sulle mie labbra blu. 
Guarda adesso come piove 
sui sentieri in fondo all'anima 
storie che non hanno odore, 
e' la mia realta'. 

Vorrei dare un nuovo nome, 
nuova linfa a tutto quel che c'e'. 
ma ogni cosa e' una ferita 
che mi ricorda te

sabato 2 marzo 2013

Mario Rigoni Stern profeta

« Difatti io dico sempre: spero di non morire sotto Berlusconi. Non per la mia età, perché potrei andarmene anche domani, ma per il fatto di avere un po' di speranza sulla vita e sull'umanità. Direi che Berlusconi non è un uomo che dà speranza. Eppure, c'è una poesia di Garcia Lorca che di New York dice: 'Voglio che un bimbo negro annunci ai bianchi dell'oro l'avvento del regno della spiga.' Perché a volte, vede, guardandosi intorno, si dice questo mondo economico dove tutto è virtuale, anche l'economia è virtuale... E allora a un certo punto diciamo: ci vorrebbe una grande crisi per ridimensionare questa cosa. Però, purtroppo, la grande crisi prende sempre di mezzo la povera gente... Ma piuttosto che una guerra, è meglio una grande crisi per stravolgere un po' questo mondo, per metterlo sulla strada giusta, per far capire che non è più la borsa che deve governare... »
(da Non è la Borsa che deve governare - intervista a Mario Rigoni Stern