giovedì 18 dicembre 2014

Mixtura: #RITAGLI / Libri, perché leggerli e regalarli

Mixtura: #RITAGLI / Libri, perché leggerli e regalarli: Istituire biblioteche e librerie è come edificare granai pubblici, ammassare riserve contro un imminente inverno dello spirito. *** Marguer...

Mixtura: #VIDEO / Qualcuno era comunista

Mixtura: #VIDEO / Qualcuno era comunista: *** Giorgio GABER , 1939-2003, cantautore, commediografo, regista teatrale e attore teatrale e cinematografico, Qualcuno era comunista,...

mercoledì 23 luglio 2014

Monumento a Bolzano

L'Alto Adige, la mia seconda patria oramai, cerca di superare le divisioni che lo caratterizzano, la trasformazione di un monumento fascista, schiaffo per la popolazione altoatesina raffigurata barbara ed educata dal latino mussolini (mi perdonerete la minuscola) diventa un monumento alla convivenza tra i popoli.

Ecco il link

lunedì 7 luglio 2014

Specifiche di progetto

Da Wikipedia:
Pierre-Jules Boulanger per rilanciare la casa automobilistica francese chiese al direttore tecnico di sviluppare una vettura:
"che possa trasportare due contadini in zoccoli e 50 kg di patate, o un barilotto di vino, a una velocità massima di 60 km/h e con un consumo di 3 litri per 100 km. Le sospensioni dovranno permettere l'attraversamento di un campo arato con un paniere di uova senza romperle, e la vettura dovrà essere adatta alla guida di una conduttrice principiante e offrire un confort indiscutibile"

lunedì 16 giugno 2014

Il costo del cibo

L’odierna maggiore diffusione della ricchezza – se non in senso assoluto, almeno in senso relativo al costo del cibo – combinata con l’ignoranza sensoriale che si diffonde, ha del resto portato allo stesso criterio antieconomico, inversamente proporzionale e piú inconsapevole rispetto all’ostentazione elitaria, ma altrettanto poco conveniente: piú un prodotto è a buon prezzo, piú lo mangio, non importa se mi privo del piacere e se fa danni a me, all’ecosistema e ai lavoratori che lo producono.

Carlo Petrini

sabato 17 maggio 2014

La cosa più difficile è fare i conti con se stesso. È più facile gridare “rivoluzione” e “potere al popolo” che guardarsi dentro e scoprire cosa c'è di vero e cosa c’è di falso…questa è la cosa difficile.
John Lennon

Quando avevo 5 anni, mia madre mi ripeteva sempre che la felicità è la chiave della vita. Quando andai a scuola, mi chiesero cosa volessi essere da grande. Scrissi "felice". Mi dissero che non avevo capito il compito, ed io dissi loro che non avevano capito la vita.
John Lennon

mercoledì 14 maggio 2014

La perfezione

“Amiamo la perfezione, perché non la possiamo avere; la rifiuteremmo, se ce l’avessimo. Il perfetto è il disumano, perché l’umano è imperfetto.”
Fernando Pessoa

lunedì 5 maggio 2014

giovedì 1 maggio 2014

– La morte non esiste, figlia. La gente muore solo quando viene dimenticata. – mi spiegò mia madre poco prima di andarsene. – Se saprai ricordarmi, sarò sempre con te. – Mi ricorderò di te – le promisi. [...] Poi mi prese una mano e con gli occhi mi disse quanto mi amava, finché il suo sguardo non divenne nebbia e la vita uscì da lei senza amore.

Eva Luna - Isabel Allende

martedì 15 aprile 2014

se questo è un uomo

Ho odiato "i promessi sposi", non ho mai capito perché mi propinassero un tale polpettone; il romanzo della provvidenza dicevano...
quando lessi "Se questo è un uomo" e "La tregua" pensai che erano quei libri che avrebbero dovuto essere fatti leggere a TUTTI gli adolescenti...

Consiglio a tutti di rileggerlo, quando immersi nei nostri affanni, è utile ricordare cosa l'umanità ha passato

Se questo è un uomo

Voi che vivete sicuri
nelle vostre tiepide case,
voi che trovate tornando a sera
il cibo caldo e visi amici:
Considerate se questo è un uomo
che lavora nel fango
che non conosce pace
che lotta per mezzo pane
che muore per un si o per un no.
Considerate se questa è una donna,
senza capelli e senza nome
senza più forza di ricordare
vuoti gli occhi e freddo il grembo
come una rana d'inverno.
Meditate che questo è stato:
vi comando queste parole.
Scolpitele nel vostro cuore
stando in casa andando per via,
coricandovi, alzandovi.
Ripetetele ai vostri figli.
O vi si sfaccia la casa,
la malattia vi impedisca,
i vostri nati torcano il viso da voi.

Primo Levi

lunedì 14 aprile 2014

Ateo

A me non piace la definizione di "ateo" perché ad affibbiarmela sono coloro che credono in Dio e guardano il mondo esclusivamente dal loro punto di vista, dividendolo in quanti credono o non credono. In questa etichettatura c'è tutta la prepotenza del loro schema mentale, che fa della loro fede la discriminante tra gli uomini.

mercoledì 2 aprile 2014

Se potessi ricominciare da capo, farei esattamente lo stesso. E così farebbe ogni uomo che ha l’ambizione di definirsi tale.   
Nelson Mandela

lunedì 31 marzo 2014

Passai accanto a 200 persone e non riuscii a vedere un solo essere umano.
Charles Bukolwsky

martedì 18 marzo 2014

Allora Marco Polo parlò:
la tua scacchiera, Sire, è un intarsio di due legni, ebano e acero
il tassello sul quale si fissa il tuo sguardo illuminato fu tagliato in uno strato del tronco che crebbe in un anno di siccità; vedi come si dispongono le fibre?
qui si scorge un nodo appena accennato: una gemma tentò di spuntare in un giorno di primavera precoce, ma la brina della notte l'obbligò a desistere.
Ecco un poro più grosso: forse è stato il nido di una larva; non di un tarlo, perché appena nato avrebbe continuato a scavare, ma di un bruco che rosicchiò le foglie, e fu la causa per cui l'albero fu scelto per essere abbattuto.
Questo margine fu inciso dall'ebanista con la sgorbia perché aderisse al quadrato vicino, più sporgente...
La quantità di cose che si potevano leggere in un pezzetto di legno liscio e vuoto sommergeva Kublai;

sa Il Milione, Marco Polo

lunedì 24 febbraio 2014

L'elefante ha partorito il topolino

Renzi è l'ultima spiaggia. Se le cose vanno così Grillo non avrà mai la maggioranza e destra e sinistra dovranno cercare un compromesso; le prossime elezioni infatti non avranno mai un vincitore, con le cinque stelle tra il 20 e il 30 per cento nessuno avrà mai una maggioranza strabile.
Renzi ha sbandierato la lentezza delle riforme che non vengono intrappolate dalle vecchia politica dei compromessi, è andato allo sbaraglio. Ho subito pensato che fosse il nuovo per mantenere il vecchio. Aveva promesso di essere un elefante.
Perchè ha partorito il topolino?
La legge elettorale non sarà una priorità: la accantonerà. Oggi Renzi non ha vantaggi ad andare a votare, ha dichiarato che fa un governo fino al 2018; è già sceso a compromessi, il nuovo centro destra ha fatto barriera e ha vinto, non ha cambiato nulla e ciò vuol dire che vivacchierà come ha fatto Letta, giorno per giorno, cercando di volta in volta un compromesso. La legge elettorale è stata la scusa per fare saltare Letta. 

La squadra: rimangono sempre personalità di secondo piano. Non ha tolto figure deboli da ministeri importanti (sanità, infrastrutture), non ha personalità di spicco. L'unico asso Padoan e voglio vedere come gestirà la sua tesi che la patrimoniale sia più giusta in una situazione di crisi con la destra che farà barriera (il suo must è l'abolizione dell'IMU) e che di fatto ha in pugno il governo.
Detto questo il programma?
Non è chiaro quale è l'impegno vero che Renzi si è preso, e quello che farà, aggiungo, lo farà sa un rappresentate non eletto da nessuno (anche se ha ringraziato gli elettori su twitter, quali elettori? Quelli delle primarie, quelli di Firenze?).
Per me quindi non cambia nulla rispetto ad un Letta qualunqe. Abbiamo uno che ci mette la faccia, pongo anche io le mie speranze in lui, speriamo sappia tirare fuori dal cappello qualcosa, ripeto, alle prossime elezioni l'unica novità potrebbe essere il movimento cinque stelle che prende il 51% dei voti. In ogni cosa gli azzardi politici di Renzi alla fine sembrano più guidati (questa è la mia conclusione) da desideri di affermazione personale che da un'acceso spirito patriottico.
Pessimista si dirà, si, è vero, sono pessimista: la politica italiana è malata, solo amputandola potremmo ripartire da zero, Renzi è l'ennesima sutura che spero fermerà la cancrena, ma ho dubbi che ce la farà.
Grillo?
Si non riesce a fare nulla, ne lui ne i suoi, intanto sono però gli unici che votano contro agli emendamenti di un governo morente (quello di Letta) che fa leggi e leggine e nomina per sistemare parenti, amici, inquisiti, e ladri, di cui tutto il resto del parlamento, complice di una concezione politica assolutamente autoreferenziale, è colpevole.
Leggo quotidianamente quello che succede ricercandolo negli atti parlamentari, mi piacerebbe che lo facessero tutti anche se è faticoso trovare la verità, ma purtroppo devo dire che voci sane nel parlamento ce ne sono, poche, a destra, a sinistra, al centro, ma sono praticamente inascoltate o peggio messe all'angolo.
Si, l'elefante ha partorito un topolino, ma il topolino lo farà vivere ancora un po'.

Il futuro?
Il rischio è che l'esasperazione prenderà il sopravvento.

mercoledì 19 febbraio 2014

Invito alla lettura

Se si usa la ragione il carattere s'inasprisce, se si immergono i remi nel sentimento si è travolti. Se si impone il proprio volere ci si sente a disagio. È comunque difficile vivere nel mondo degli uomini.
Quando il malessere di abitarvi si aggrava, si desidera traslocare in un luogo in cui la vita sia più facile. Quando s'intuisce che abitare è arduo, ovunque ci si trasferisca, inizia la poesia, inizia la pittura.
Non è stato un Dio e neppure un Demone a creare il mondo degli umani. Ma solamente gli essere umani, ....

Natsume Sõseki - Guanciale d'erba
Neri Pozza Editore

Bello leggere e scoprire in poche frasi il succo della vita in un libro scritto da un giapponese 100 anni fa.

venerdì 10 gennaio 2014

George Bernard Shaw: citazioni

Non sa niente, e crede di saper tutto. Questo fa chiaramente prevedere una carriera politica.

Non aspettare il momento opportuno: crealo.

Quando uno stupido fa qualcosa di cui si vergogna, dice sempre che è suo dovere.

Ecco quello che mi manda in bestia: la gente stupida non sà della propria stupidità.

martedì 7 gennaio 2014

La vita

La vita è un'attesa tra un esame e un altro.
Sergio Leone, regista

Da piccolo

da piccolo scopri il mondo...

scopri l'acqua, che è acqua, la terra che è terra,
il cielo che è cielo...

poi arriva il tempo in cui le cose assumono tutte un significato...

l'acqua allora non è più acqua,
la terra non è più terra,
il cielo non è più cielo

arriva poi un tempo in cui scopri di nuovo
l'acqua che è acqua,
la terra che è terra
e il cielo che è cielo

Ispirato dalla visita al museo della montagna di Reinhold Messner